UN MONDO CHE HA INVERTITO IL SENSO DELLA ROTAZIONE

Ci capita, sempre più spesso, di avere la sensazione di vivere in un mondo che ha invertito il senso della rotazione

Cristiano Sandona’

come se si fossero rotti gli equilibri, perso le logiche comuni, smarrito valori e principi e ribaltato ragione e sentimenti.

Insomma ci sentiamo come risucchiati in un vortice in cui giustizia, legalità, moralità si confondono con abusi, soprusi, violenza e crimine.

Tutto alla rovescia, tutto a testa in giù.

Si osanna chi urla e si condanna chi tace, si mette sul piedistallo il corrotto e si relega al silenzio il giusto.

Si applaude allo stile di vita “Urlo, Combatto e vinco” e si ripudia il basso profilo, la moderazione e l’educazione, cose oramai fuori tempo, fuori moda.

Osserviamo sbigottiti il dilagare dei cattivi esempi e restiamo sempre più basiti dalle persone “intelligenti”

che ammorbano il prossimo pontificando in nome di una mesta e sempre meno convinta cultura apparente.

Italy Vox  propone una riflessione e serie ai propri lettori , una riflessione che nasce dalla necessità di capire le dinamiche sociologiche che portano spesso persone inadeguate ai posti di comando della nostra società.  

Partendo dal presupposto che nessuno dubita che esistano degli uomini competenti, e presumibilmente in numero sufficiente per guidare i governi e le grandi aziende del mondo fino ad arrivare ai nostri piccoli comuni?
E quindi anche se il mondo è orribilmente allo catafascio perché a guidarlo non ci sono quegli uomini?
Perché spesso siamo “s-governati” da persone incapaci, intellettualmente inadeguati, e mediocri ?

Perché così tanti uomini incompetenti diventano leader nella governance delle nostre città, su scelta della maggioranza degli elettori?

PSICOLOGIA A VOCE ALTA

Sarebbe bello essere circondati da persone abbastanza tolleranti ed umili da riconoscere la superiorità intellettiva di chi la possiede, ma nella realtà le cose vanno diversamente. 

Se esiste una caratteristica che accomuna le persone mediocri, è la loro capacità di sminuire ed umiliare coloro rispetto ai quali sentono di essere inferiori

quasi ad evitare una minaccia, come se umiliare chi possiede grandi virtù rendesse loro più intelligenti, comportamento che nei piccoli paesi di periferia viene ancora più attuato soprattutto nei confronti di persone locali “evolute” viste veramente come fumo negli occhi.

D’altra parte, occorre essere sinceri: essere intelligenti all’interno di un contesto mediocre è una disgrazia come tante. Ma chi è davvero intelligente non ha bisogno di dimostrare di essere superiore agli altri. Anzi, il modo di porsi in questi casi può dire molto di sé.

Al di là del politicamente corretto, per sopravvivere alla mediocrità, è necessario accettare se stessi e comprendere che non serve a nulla provocare gli altri. 

Non si tratta di passare per stupidi per poter essere accettati dalla massa – anche se questo metodo può rivelarsi efficace per passare inosservati e non lasciarsi sopraffare dall’ira di chi si sente minacciato da voi.

Di fatti, se siete davvero intelligenti, potreste trarre vantaggio da simili circostanze senza offendere nessuno né rimanere offesi.

Le persone intelligenti accettano di non piacere a tutti

Non siamo fatti per piacere a tutti. L’intelligenza non ci trasforma in persone piacevoli né indispensabili, tanto meno in brave persone. Le persone intelligenti non cadono nel tranello di pensare che essere astute le renda persone migliori o automaticamente garantisca loro il consenso di tutti.

Le vostre idee, le vostre aspirazioni, i vostri sogni, la vostra conoscenza o i vostri valori potranno offendere molte persone. Questo vi renderà persone più competitive e metterà in evidenza l’inferiorità degli altri – ma ciò non vuol dire che dobbiate cambiare per forza.

persone-intelligenti

Una persona intelligente è in grado di riconoscere ed accettare di non poter piacere a chiunque e,

di conseguenza, non si lascia offendere né cercherà di difendersi di fronte a chi non la comprende. 

Riconosce che le persone a cui non piace non lo fanno con cattiveria, ma semplicemente perché diverse da lui/lei, e lo accetta.

Le persone intelligenti  ignorano o evitano chi non gradiscono

Accettare che esistono persone a cui non si piace non vuol dire cercare di incorporarle nel proprio mondo. Le persone intelligenti riconoscono le persone dalle quali non sono accettate, e decidono spontaneamente di non interagire con esse. Intelligenza non vuol dire accettare qualunque cosa capiti a tiro.

Cortesia ed esigenza non si escludono a vicenda. Le persone intelligenti, infatti, tendono a trattare con gentilezza chiunque, senza badare all’antipatia provata verso una determinata persona o a quanto sgradevoli o offensivi siano i suoi atteggiamenti. Così facendo, contribuiscono ad evitare futuri fraintendimenti.

Alle volte, dover essere cortesi vuol dire ingoiare il rospo, talvolta persino fare il finto tonto. Si può considerare in realtà una strategia che denota intelligenza, visto che serve ad evitare situazioni sgradevoli che non porterebbero da nessuna parte. Può essere addirittura presa come una vera sfida intellettuale e di controllo delle emozioni.

Le persone intelligenti si concentrano su di sé

Al fine di mascherare la propria incompetenza o nel tentativo di apparire più intelligenti, alcune persone investono le loro energie disturbando od umiliando coloro che appaiono o hanno dimostrato di essere più intelligenti. Nonostante questa pratica sia particolarmente frustrante, è proprio delle persone intelligenti riuscire a gestire tale frustrazione.

Per fare ciò, senza badare a quanto possano essere irritanti taluni e senza difendersi dalle offese in pubblico, le persone intelligenti si concentrano su se stesse, su chi sono, sui propri valori. L’obiettivo non è quello di salvaguardarsi dagli altri, bensì da se stessi.

ragazza-intelligente-occhiali

Le persone intelligenti, inoltre, cercano di risalire ai fattori che scatenano negli altri atteggiamenti di non accettazione, così da non rischiare di provocarli. In questo modo, riescono a prevenire situazioni spiacevoli e ad attenuarle, talvolta persino cambiando la loro reazione. Gli intelligenti sanno che è più facile cambiare la propria percezione, le proprie abitudini o comportamenti piuttosto che chiedere a un altro di essere una persona differente.

Le persone intelligenti si fermano e fanno un respiro profondo di fronte agli inconvenienti

Quando si trovano a dover affrontare situazioni in cui non sono accettate, anziché reagire con violenza, le persone intelligenti sono in grado di fermarsi a respirare profondamente, senza lasciarsi trasportare dall’ira o dalla negatività. Così facendo, non rischiano di subire un danno a causa degli atteggiamenti altrui.

Fare una pausa e respirare a fondo aiuta a controllare l’innalzamento dei livelli di adrenalina presenti nel corpo in simili situazioni, entrando nelle condizioni idonee a mantenere una conversazione o a passare oltre. Respirare a fondo aiuta a controllare le reazioni esagerate e a mantenere la mente aperta, così come un atteggiamento positivo e leggero.

Ti potrebbe interessare anche...