SCOPERTO UN NUOVO PIANETA


È stato appena scoperto un nuovo pianeta. Orbita attorno a Proxima Centauri, la stella più vicina a noi. Ed è piccolissimo: è un quarto della massa della Terra.
Con Marco Anselmi, redattore della rivista Italy Vox , parliamo oggi della recente scoperta di un pianeta che ruota attorno a una stella vicina alla Terra.

Cos’è questo esopianeta, che orbita attorno alla stella Proxima Centauri?
Un team internazionale di astronomi ha da poco annunciato la notizia. Il suo nome è Proxima d. E ruota attorno a Proxima Centauri: come suggerisce il nome, è la stella a noi più vicina. Una piccola stella, una nana rossa, che dista poco più di quattro anni luce dalla Terra.
Si tratta quindi della scoperta di un vero e proprio piccolo sistema che orbita molto vicino a noi, intorno a Proxima, poiché vi erano già stati rilevati due pianeti: uno delle dimensioni della Terra, Proxima b. E uno più grande, un po’ come il nostro Nettuno, Proxima c.
E che aspetto ha questo nuovo pianeta?

Illustrazione
(OSSERVATORIO EUROPEO DEL SUD / L.CALCADA)
Sia chiaro: non lo sappiamo. Proxima d non è stato fotografato dal Very Large Telescope, il telescopio cileno che lo ha scoperto. È troppo piccolo!
È stato rilevato grazie alla sua massa, alla sua influenza gravitazionale: gli astrofisici hanno misurato il minuscolo disturbo che provoca nell’orbita della sua stella. Si fa muovere avanti e indietro di 40 centimetri al secondo: è così che hanno potuto percepire la sua presenza.
Tutto ciò che sappiamo è la sua massa. Ed è piccolissimo: un quarto di quello del nostro pianeta. È un record, è l’esopianeta più leggero rilevato con questo metodo.
Il che suggerisce che sia un roccioso, come la Terra. Ma probabilmente è troppo piccolo per essere stato in grado di mantenere un’atmosfera.
Impossibile trovare la vita lì così…
Improbabile davvero. Soprattutto perché lì deve fare molto caldo. Questa è l’altra informazione che gli astrofisici hanno potuto raccogliere su Proxima d:
la sua orbita. Ruota di 4 milioni di chilometri da Proxima du Centaure, che è davvero poco.
È 10 volte più vicino alla sua stella di Mercurio, il pianeta più vicino al Sole in casa. Bastano 5 giorni per fare un giro completo: su Proxima d, gli anni durano 5 giorni!

Illustrazione
(OSSERVATORIO EUROPEO DEL SUD / L.CALCADA)
È lontano dall’essere il primo esopianeta scoperto?
per non dire altro. Il primo esopianeta è stato rilevato più di 25 anni fa, nel 1995. E da allora ne sono stati scoperti migliaia. 4.978 per la precisione.
Gli astronomi stimano persino che ce ne sarebbero alcune intorno a tutte le stelle, o quasi.
Ma questo pianeta è un evento, perché è molto vicino. Questo sistema planetario è quasi a portata di mano, per noi umani.
Inoltre, ci sono progetti per esplorarlo.
Non nel quadro di una missione presidiata, rimane troppo lontano. Nemmeno con una classica sonda spaziale. Ma con un micro-nave dotato di una vela solare che potrebbe raggiungere una velocità prossima a quella della luce…