Ricetta veloce

Uova gratinate anzi per essere più precisi…uova sode gratinate ripiene.

Oggi ItalyVox ha deciso di presentare questa ricetta veloce e ovviamente semplicissima.
Uova ripiene gratinate
Le uova ripiene gratinate si preparano bollendo le uova sgusciandole e tagliandole a metà per poi farcirle con un composto di tuorli ricotta e parmigiano e gratinarle brevemente al forno. Scopriamo tutti i passaggi per la preparazione delle uova ripiene gratinate.

FACILE 35m
Ingredienti
Uova 8
Ricotta 100 g
Parmigiano Reggiano DOP 3 cucchiai
Besciamella 500 ml
Sale q.b. Pepe q.b
Preparazione della nostra ricetta veloce
Lessate le uova per una decina di minuti, al termine fatele raffreddare con acqua corrente e sgusciatele.
Tagliate le uova a metà nel senso della lunghezza e togliete i tuorli avendo cura di non rompere gli albumi.
In una ciotola amalgamate i tuorli, la ricotta, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, quindi aggiustate di sale e di pepe.
Distribuite il composto ottenuto negli albumi, ponete le uova in una pirofila, ricopritele con la besciamella e il formaggio grattugiato, passatele in forno a 200 °C per una decina di minuti e servite.
Cos’è la gratinatura
La gratinatura è una tecnica di completamento di cottura, che ha lo scopo di far formare una crosticina dorata e croccante sulla superficie delle pietanze.
Generalmente essa avviene dopo una cottura in forno, e si verifica per effetto di un’alta temperatura (oltre i 180°C). A questa temperatura si verifica la cosiddetta reazione di Maillard, (dal nome del chimico francese che ne studiò il processo), ovvero un’interazione tra proteine e carboidrati che, a determinate temperature e condizioni, forma sui cibi la crosta della gratinatura.
Per ottenere la gratinatura, il cibo è infatti cosparso di alcuni alimenti: nel caso di cibi già proteici, come carne o pesce, si aggiungono pangrattato, olio e prezzemolo.
Nel caso di timballi di pasta, lasagne e altre ricette a base di carboidrati, la superficie della pietanza viene bagnata da burro, besciamella o altri grassi proteici, e ricoperta con parmigiano o pangrattato. Il tutto può essere arricchito dal tuorlo d’uovo.
Infine il cibo viene rintrodotto in forno per pochi minuti ad alte temperature, o, in alternativa, fatto passare sotto il grill del microonde.
Si possono gratinare i cibi con due metodi: il primo prevede che l’alimento crudo sia cotto e gratinato in un’unica soluzione. In questo caso il liquido (acqua, olio, salse o besciamella) deve essere abbondante in modo da far cuocere il cibo senza asciugarlo. Il secondo metodo consiste nel precuocere i cibi e gratinarli in un secondo tempo con la semplice aggiunta di burro e pangrattato o formaggio grattugiato.
L’apparecchio per gratinare i cibi è il forno, col programma grill (o riscaldamento parte superiore). Nel caso il nostro forno non possegga questo programma, è necessario preriscaldarlo a lungo prima di procedere alla gratinatura.
Un altro metodo è quello di usare il programma grill del microonde. Lo strumento professionale per ottenere la gratinatura è la salamandra, un apposito apparecchio da cucina la cui fonte di calore è situata in alto.
Il nome salamandra deriva da un’antica credenza in cui si narrava che questi rettili potessero vivere nel fuoco.