L’ONAGADORI


L’ONAGADORI

Una delle razze di polli più rare esistenti, l’Onagadori è un pollo giapponese con piume della coda che può raggiungere una lunghezza media di oltre 7 metri!
di Marco Conti
Quando si tratta di polli ornamentali, è difficile battere la razza Onagadori (in giapponese “uccello onorevole”).
Cosa rende così speciale questa rarissima razza giapponese?
Per cominciare, i galli possiedono code notevolmente lunghe, con lunghezze riportate che in alcuni esemplari hanno raggiunto i 9 metri.

- Storia della razza
Il pollo Onagadori è una razza giapponese , originaria del 17° secolo nella prefettura di Kōchi, sull’isola rurale e montuosa di Shikoku nel Giappone meridionale.
La storia non fornisce troppi dettagli sulle origini dell’uccello.
Per anni, la credenza comune ha ritenuto che gli Onagadori derivassero dagli incroci di due antiche razze a coda lunga, lo Shokuku e il Totenko.
Alcuni sostenevano che anche un altro pollo dalla coda lunga, il Minohiki, avesse avuto un ruolo nello sviluppo.
Recentemente, tuttavia, lo studio della genetica di questo uccello reale ha portato i ricercatori a ipotizzare che l’Onagadori fosse, in effetti, una delle razze fondamentali a coda lunga.

Ad ogni modo, il pollo divenne un successo in tutto il Giappone alla fine del 19° secolo, quando gli agricoltori, presi dal suo sorprendente piumaggio, allevarono volentieri il pollo ornamentale.
La popolarità della razza è cresciuta fino a raggiungere uno status davvero speciale in Giappone.
Riconosciuto ufficialmente all’inizio del 1900, il Giappone ha dichiarato l’Onagadori un tesoro naturale speciale nel 1952, l’unica razza di pollo a guadagnare questa designazione “speciale”.
In questo momento, il Giappone ha vietato l’esportazione delle uova della razza in altri paesi
Una rarità moderna
Negli ultimi decenni, tuttavia, questo uccello un tempo popolare è diventato raro fino al punto di quasi estinguersi.
In quanto scarsi ovaioli con esigenze specializzate, gli Onagadori possono essere considerati solo una razza ornamentale, con un fascino limitato per la maggior parte dei moderni allevatori di pollame.
Alcuni credono che, oggi, gli Onagadoris puri possano contarne solo circa 1000 a livello globale.
In quanto tale, l’Onagadori è considerata una delle razze di polli più rare esistenti.
- Dettagli Onagadori

Una razza di grandi dimensioni che in genere pesa 1,3 kg per le galline e 2,2 kg per i galli, gli Onagadori sono uccelli calmi e amichevoli che sono meglio tenuti per scopi espositivi.
Le galline depongono solo tra le 50 e le 100 uova all’anno. Le galline non covano, ma se si schiudono le uova, sono buone madri per i pulcini.

Sia i maschi che le femmine hanno pettini e bargigli rosso brillante, con lobi bianchi.
Troverai tipi di piume in quattro colori: rosso petto nero, argento petto nero, dorato petto nero pallido (chiamato Goishi in Giappone) e bianco.
Gli Onagadori possiedono zampe color salice e le galline hanno quattro dita.
- Eccezionali piume di coda
Ora riguardo a quelle piume della coda. Mentre nelle galline mutano normalmente, i galli non perdono le loro 16-18 penne della coda in condizioni ottimali.
A causa di una combinazione di geni (in particolare il gene “nm”), ciò si traduce in un piumaggio della coda straordinariamente lungo e fluente.
Queste piume sono notevoli, ma sono anche il motivo per cui questa razza rara è allevata al meglio da allevatori esperti.
Per cominciare, gli uccelli richiedono una protezione ravvicinata.
Le loro penne finali li rendono facili da afferrare per qualsiasi cosa, dai predatori ai cani fino ai bambini.
Idealmente, vengono allevati in cattività sicura, lontano da altri animali e razze di polli.
Inoltre, le loro penne della coda rendono il volo goffo. Ma, a causa delle loro code, hanno bisogno di posatoi alti per mantenere le code pronte per la visualizzazione.
Gli allevatori comunemente arrotolano e fissano le loro piume di Onagadori in cravatte di seta.

- Alla ricerca di Onagadori
I polli Onagadori non sono comuni al di fuori del Giappone a causa della loro rarità e del divieto di esportazione della metà del secolo. Ma potresti trovare uccelli online da alcuni fornitori selezionati.
Marco Conti
Appassionato fin da ragazzo di Scienze naturali e ambientali , da adulto mi sono dedicato allo studio delle discipline scientifiche di base (Matematica, Informatica, Fisica e Chimica), ho successivamente approfondito le discipline naturalistiche, biologiche e geologiche che nell’insieme consentono di conoscere la natura, tutte le componenti viventi e non viventi, approfondendo lo studio delle interazioni ed il loro significato.