L’infiammazione

Dieta antinfiammatoria: le 5 regole per vivere meglio
L’infiammazione è un meccanismo biologico che può avvenire in qualsiasi cellula del nostro corpo in seguito a stress ambientale.
Nella maggior parte dei casi questo stress è dato da una cattiva alimentazione, cioè dal consumo di alimenti che aumentano lo stato di infiammazione del nostro corpo.
Oltre a ciò si può unire il fumo di sigaretta, il consumo di alcol, lo stress della vita moderna, quindi… è importante imparare a disintossicarci!

Ripartiamo allora dalle 5 regole d’oro per un’alimentazione antinfiammatoria, che ti avevo già elencato in precedenza, ma stavolta andiamo più a fondo per capire insieme come seguire una buona dieta antinfiammatoria ed un corretto stile di vita per eliminare l’infiammazione.
1. POCHE PROTEINE
Le proteine previste dalla dieta antinfiammatoria sono di origine vegetale.
Gli studi dicono che non si ingrassa per l’eccesso di grassi nell’alimentazione, ma di proteine e chi è in sovrappeso ha più possibilità di ammalarsi di patologie infiammatorie e meno possibilità di guarire.
Questo significa che per seguire questa dieta si devono evitare i latticini, che sono ricchi di caseina, le uova e la carne (sia quella rossa che la bianca), e sostituire con bevande vegetali, legumi e semi.
2. GLICEMIA BASSA
Per ridurre l’infiammazione bisogna tenere sotto controllo la glicemia ovvero lo zucchero nel sangue.
In questa dieta non si usa lo zucchero raffinato (presente nelle bibite, dolci ecc), le farine raffinate e le patate bianche (specialmente le fritte…). Si sostituiscono con dolcificanti naturali (sciroppo d’agave, d’acero, malto di riso, ecc), cereali integrali (e qui ci si può sbizzarrire tra pasta, bulghur, orzo, farro, avena e anche cereali gluten free come riso, mais, quinoa).
Lo sapevi che le cellule malate hanno bisogno di 20 volte più glucosio che quelle sane? Abbassando la glicemia, “affami” le cellule malate e dai modo all’organismo di combatterle meglio!

3. AUMENTARE LE FIBRE
Le fibre riducono la proteina C reattiva, che si misura nel sangue ed è caratteristica, quando elevata, di uno stato infiammatorio.
Abbonda di cereali integrali, legumi, semi, frutta secca e frutta e verdura fresche (possibilmente crude).
4. GRASSI SÌ, MA QUELLI SANI
I grassi sono indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo: dalla salute dei tessuti agli ormoni, non devono essere demonizzati ma scelti con criterio.
I grassi migliori sono, ancora una volta, quelli vegetali. Questi grassi sono privi di colesterolo e ricchi di molecole antiossidanti, acidi grassi omega 3 e vitamine. Scegli olio d’oliva, avocado, frutta secca e semi oleosi (noci, semi di sesamo, girasole), una porzione al giorno e aiuterai a spegnere l’informazione
5. CONOSCI (E ABBONDA CON) GLI ALIMENTI ANTINFIAMMATORI
Se i punti precedenti ti hanno spaventato, in quest’ultimo punto ti forniremo qualche suggerimento sugli alimenti da scegliere quando si fa la spesa e si vuole provare a mangiare più alimenti antinfiammatori.

Via libera a:
riso integrale,
mirtilli e frutti di bosco,
cipolle rosse,
curcuma,
noci,
tè verde,
ananas,
avocado,
asparagi,
cavoli (di Bruxelles, cavolfiore, broccoli…),
frutta secca (mandorle, nocciole, noci, anacardi),
verdura a foglia verde e colorata (mangia l’arcobaleno!),
cioccolato fondente (almeno 80%).
Scommetto che non ti aspettavi l’ultimo alimento fosse considerato un alimento antinfiammatorio! Ebbene sì, è ricco anche lui di benefici, a patto che se ne mangi un quadratino o due al giorno, senza esagerare.
IN CONCLUSIONE
Il malessere, i disturbi e le malattie dipendono quasi totalmente dall’infiammazione dell’organismo. Questa è un’ottima notizia, perché significa che il miglioramento e la guarigione sono possibili ricorrendo ad aggiustamenti nella dieta e nello stile di vita.
Occorre una buona guida, una buona dose di volontà ma soprattutto amore per sé stessi e per il proprio benessere.
Sperando che questo articolo ti abbia dato una giusta dose di ispirazione, prova ad applicare queste regole per un giorno, oppure una settimana, oppure un mese.
Cogli l’occasione e non aspettare oltre per iniziare a coccolare il tuo corpo con alimenti antinfiammatori…ne sperimenterai immediatamente i benefici!