LE LUCCIOLE i fuochi fatui


Le lucciole i fuochi fatui – La sera di giugno puoi vedere regolarmente magici fuochi fatui nella foresta o nel tuo giardino.
Articolo di redazione
Le creature scintillanti responsabili di questo sono – contrariamente a quanto suggerisce il nome – non vermi, ma piccoli coleotteri.

Tuttavia, la conoscenza in merito è ancora molto limitata. E l’ignoto rende non amato.
In passato potevi vedere regolarmente il fuoco fatuo della favolosa lucciola che ballava tra gli alberi.
Ma negli ultimi anni le cose non sono andate così bene con i diversi tipi di lucciole.
La scienza non ha ancora chiarito il motivo, ma sembra che la distruzione e la frammentazione dell’habitat, l’inquinamento, l’uso di pesticidi e soprattutto l’inquinamento luminoso siano fattori che rendono la vita difficile alle lucciole.
Ricerche britanniche e svizzere, ad esempio, hanno dimostrato che i maschi non percepiscono il segnale luminoso della femmina o molto male sotto l’illuminazione stradale intensa: i punti luminosi tagliano buchi sterili dall’habitat delle lucciole, per così dire, perché le femmine non trovano mai una compagna qui.

Le lucciole prendono il nome dalla loro curiosa capacità di produrre luce.
Fanno quella luce nelle cellule specializzate del loro organo di luce, dove avviene una speciale reazione biochimica.
Durante questa reazione, l’energia viene rilasciata sotto forma di fotoni, cioè luce. Soprattutto di notte, le lucciole dimostrano le loro abilità con la luce. Ma perché lo fanno?
Le femmine di lucciola cercano di attirare i maschi in volo fornendo luce. Larve, pupe e persino le uova della lucciola mostrano le loro abilità luminose.
Le lucciole possono anche emettere luce per scoraggiare i loro nemici. Meno noto è che in realtà sono coleotteri e quindi non vermi o mosche.
Questo è chiaramente visibile nei maschi: a differenza delle femmine simili a larve, portano ali ed elitre.
Nel mondo ce ne sono più di 2. 000 specie di lucciole e nuove specie vengono ancora aggiunte.

- Una lucciola non è l’altra
La specie più conosciuta e diffusa è la Grande lucciola. Si trova negli habitat più diversi, purché umidi: bordi stradali, giardini, parchi, praterie, argini di fiumi, margini di foreste…
La Piccola lucciola è molto meno comune e di distribuzione più limitata. Pone richieste più elevate al suo biotopo rispetto a suo fratello maggiore.
Soprattutto i ruscelli nelle foreste, le radure e le praterie nelle foreste possono contare sulla sua preferenza. I maschi delle Piccole Lucciole sono anche conosciuti come ‘lucciole’ perché, a differenza dei maschi delle Lucciole Maggiori, emettono una luce brillante quando volano.
Quando volano in giro in gran numero, ottieni uno spettacolo indimenticabile.

La specie meno conosciuta è la Short Shield Glowworm.
Non sorprende che ne sappiamo così poco, perché i maschi senza ali strisciano principalmente durante il giorno e le femmine non brillano di notte. Il ciclo di vita e la distribuzione di questa specie non è nemmeno noto.
Il Short Shield Glowworm può essere trovato in giardini, parchi e foreste. Spesso puoi vedere i maschi correre in gran numero su sentieri, muri e tra le piante.
Soprattutto durante il giorno con tempo caldo e umido, come dopo un temporale estivo, sono spesso molto attivi.

Da giugno in poi si possono trovare esemplari adulti di tutte e tre le specie. La lucciola minore e quella a scudo corto durano fino a metà luglio, la lucciola maggiore è più numerosa a luglio.
Le specie luminescenti sono ovviamente meglio visibili di notte. Le lucciole minori e maggiori iniziano la loro attività scintillante dalla fine del tramonto e si fermano circa tre ore dopo il tramonto.
Tuttavia, il maschio della Piccola lucciola, o lucciola, è attivo per un periodo di tempo più breve e può essere visto brillare in volo tra le 22:30 e (al più tardi) le 23:30, quindi solo un’ora a notte. I maschi della lucciola a scudo corto sono attivi durante il giorno.
- La lucciola scompare?
Le lucciole hanno un’area di distribuzione abbastanza ampia (fino alla Cina) e si trovano in vari biotopi.

Quindi il loro futuro sembra assicurato. Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità.
Le osservazioni e i dati dei paesi vicini indicano che le lucciole sono diminuite drasticamente dal 1950.
In Gran Bretagna, ad esempio, sono in corso ricerche sull’ecologia e la conservazione della lucciola. Ci sono anche notizie minacciose di un forte calo da altre parti d’Europa.