La Reggia di Versailles
La Reggia di Versailles è una delle più straordinarie realizzazioni dell’architettura europea del XVII secolo.
La Storia della Reggia di Versailles
La Reggia di Versailles è una delle più straordinarie realizzazioni dell’architettura europea del XVII secolo.
Inizialmente costruita come residenza di caccia per il re Luigi XIII, la famiglia reale si affezionò talmente a questo angolo di paradiso da convincere re Luigi XIV a spostare la corte reale da Parigi a Versailles nel 1682.
Il padiglione di caccia fu trasformato in un complesso regale con sale decorate, giardini curatissimi e magnifiche fontane.
Per decenni i reali francesi continuarono ad abbellire la reggia e a governare il regno dalle comode poltrone di Versailles
fino a quando l’arrivo della rivoluzione francese obbligò la corte reale a tornare a Parigi.
La reggia fu anche testimone della firma del più importante di tutti i trattati di pace: il trattato che portò alla fine della Prima Guerra Mondiale.
La Reggia ai Giorni Nostri
Oggi la reggia è uno dei punti di interesse storici più ammirati e visitati di tutta la Francia.
Si stima che ogni anno circa 5 milioni di persone visitino la Reggia di Versailles e che tra gli 8 e i 10 milioni di persone passeggino nei suoi giardini.
La reggia, l’edificio che rappresenta oltre cinque secoli di storia francese, non solo ospita notevoli opere d’arte tra i suoi muri decorati
ma può essa stessa venir considerata un capolavoro architettonico.
Il castello contiene 2.300 stanze distribuite su 63.154 m².
Fai un salto indietro nel tempo e respira a pieni polmoni l’opulenza della monarchia francese passeggiando tra la Sala degli Specchi e osservando gli splendidi ritratti che decorano i soffitti degli Appartamenti Reali.
Una delle sale più decorate dell’intera tenuta, la Sala degli Specchi, dispone di 357 specchi, tra cui diciassette archi rivestiti di specchi che riflettono la luce proveniente dalle finestre che si affacciano sui giardini.
I Giardini del Palazzo di Versailles si estendono per ben 250 acri di campi perfettamente curati e popolati da 400 sculture e 1.400 fontane.
Galleria delle Carrozze (Scuderie Reali)
La Galleria delle Carrozze si trova sul lato destro del cortile, di fronte all’ingresso del Castello. Fai un salto indietro nel tempo e fermati ad ammirare le opere esposte nelle scuderie reali.
Creata da Louis-Philippe, la galleria ospita una preziosa collezione di carrozze, vagoni e finimenti.
L’ingresso alla Galleria di Carrozze è gratuito e non richiede un biglietto d’ingresso.
Il Castello
Lo “Château de Versailles” è uno dei monumenti più prestigiosi del mondo ed è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO con la designazione di “Monument historique”.
Con oltre 700 camere, la Reggia di Versailles offre ai visitatori la possibilità di dare una sbirciatina alla vita della monarchia francese durante i suoi anni più influenti.
Con la sua collezione di oltre 60.000 opere d’arte, Versailles è un’ode a cinque secoli di storia francese. Visita Versailles e preparati a rimanere di stucco!
Alcune delle stanze da non perdere mentre visti la Reggia sono gli Appartamenti del Re, gli Appartamenti della Regina,
La Sala degli Specchi, il Museo di Storia, la Galleria delle Battaglie, la Cappella Reale, l’Opera Reale, l’Appartamento Privato del Re, gli Appartamenti del Delfino e della Delfina.
Tutte queste aree della Reggia sono accessibili percorrendo un sentiero che permette di visitare le diverse sezioni senza perdersi.
La Tenuta di Marie Antoinette
I Re di Versailles fecero costruire alcuni spazi privati nei pressi del parco della Reggia per concedersi, di tanto in tanto, un attimo di respiro dagli affari regali e dalle questioni di corte.
Adiacente al Petit Park si trova la tenuta del Trianon che ospita i palazzi del Gran Trianon e del Petit Trianon, nonché il Borgo della Regina e una varietà di giardini ornamentali.
Questa tenuta è inestricabilmente legata alle esigenze della regina Maria Antonietta:
fu lei a commissionare la costruzione di una serie di meravigliosi giardini all’interno di un borgo di casolari.
Domaine De Trianon
Il Grand Trianon è un edificio architettonico unico nel suo genere che il re Luigi XIV utilizzò come residenza privata dove poter trascorrere del tempo in compagnia di Madame de Maintenon.
Originariamente questa sezione veniva chiamata il “Trianon di marmo” per via dei pannelli di marmo rosa che ornavano le eleganti facciate del palazzo..
Il Petit Trianon è capolavoro in stile neoclassico costruito per il re Luigi XV.
Questa residenza reale ben rappresenta la passione del re per le scienze botaniche:
il monarca sognava di avere una casa nel cuore di quei giardini a cui dedicava molto del suo tempo libero.
Giardini della Reggia di Versailles
I Giardini di Versailles sono una delle opere di giardinaggio più grandi al mondo e la cura con cui sono stati progettati li hanno resi una vera e propria opera d’arte.
Costruiti per ordine di Luigi XIV nel 1661 e progettati dal famoso paesaggista André Le Nôtre,
i giardini hanno richiesto 40 anni di lavoro per essere completati e sono oggi parte integrante e fondamentale della Reggia.
La loro creazione si rivelò un compito di dimensioni monumentalei: tra sgomberamento di paludi e pascoli, lo spostamento di grandi quantità di terra e l’installazione di aiuole, fontane, arancerie e canali
i lavori di impianto dei giardini e di molti alberi provenienti da ogni angolo della Francia richiesero decenni di duro lavoro.
I giardini sono una testimonianza preziosa dello stile di giardinaggio franccese del XVII secolo e offrono uno spettacolo straordinario ai visitatori che si avventurano al loro interno tra sentieri, fontane, sculture e boschetti.
Ogni giardino di Versailles racconta una storia speciale.
Parterre e Sentieri
Tre grandi parterre decorano il lato della Reggia che si affaccia sui giardini – il Parterre Nord, il Parterre Sud e il Parterre dell’acqua- ognuna presenta sequenze di piante disposte seguendo motivi simmetrici.
Il Parterre dell’acqua è caratterizzato da due grandi bacini d’acqua rettangolari.
Qui è possibile osservare un esempio mirabile di utilizzo della luce come elemento di decorazione: questa area riflette sapientemente i raggi del sole e illumina la parete esterna della Sala degli Specchi.
I Parterre Nord e Sud circondano la base del palazzo e possono essere visti dal Parterre dell’Acqua.
L’inizio del Parterre Nord è facilmente individuabile grazie alle sue due statue in bronzo risalenti all’anno 1688 – il Mugnaio e la Venere Pudica.
L’area è divisa in due da una grande vasca circolare che ospita la Fontana della Piramide.
Progettata da Charles Le Brun, la fontana ha richiesto tre anni di costruzione ed è composta da tre livelli di vasche di piombo sostenute da statue di delfini, gamberi e Tritoni
Il Parterre Sud, noto anche come giardino dei fiori, è accessibile salendo i gradini fiancheggiati da due sfingi di bronzo.
Dalla balaustra si può ammirare una splendida vista sull’Orangerie.
L’Orangerie di Versailles
Costruita da Louis Le Vau, l’Orangerie ha un totale di 1055 alberi piantati in motivi simmetrici ed è una delle parti più esotiche dell’intero Giardino di Versailles.
Vi si trovano gli alberi di arancio preferiti di Luigi XIV, oltre a limoni, oleandri, melograni, ulivi e palme. L’Orangerie può essere vista dall’appartamento delle regina e dalla maggior parte degli appartamenti dell’Ala Sud.
Il centro dell’Orangerie è contrassegnato da un laghetto circolare da cui si distendono sei prati curati con motivi geometrici intricati.
L’Orangerie è inoltre dotata di una galleria centrale lunga più di 150 metri con un soffitto a volta alto 13 metri che conduce in un bellissimo giardino ornamentale.
I Sentieri
Una delle caratteristiche più evidenti del parco reale del Château de Versailles è la quantità dei sentieri disponibili.
Progettati in direzione di due assi, nord-sud ed est-ovest, questi presentano percorsi accessibili a chi vuole fare un passeggiata nel verde.
Il Cammino dell’acqua, noto anche come passeggiata dell’infante, fu progettato da Le Nôtre nel 1664 ed è demarcato da 14 bellissime fontane raffiguranti tritoni, satiri e bambini che tengono in mano bacinelle d’acqua.
Partendo dalla Fontana del Nettuno, il sentiero passa davanti al Parterre dell’Acqua e termina tra l’Orangerie e il Lago delle Guardie Svizzere.
La Via Reale è un ampio e ripido vicolo che inizia dall’anfiteatro di Leto e termina alla Fontana di Apollo.
Il sentiero è costeggiato da ippocastani, tassi, carpini e sculture di Puget, un famoso artista barocco.
Per ammirare al meglio la bellezza di questi immensi giardini ti consigliamo di prenderti un po’ di tempo per camminare tra i vari sentieri.
Le Sculture
I giardini di Versailles, grazie alle sue 386 sculture in bronzo, marmo e piombo, sono il più grande museo di scultura all’aperto del mondo.
Le sculture sono rappresentano di vari temi – come l’amore, il potere e la gloria – sono state tutte commissionate da Luigi XIV
e sfoggiate nei giardini della reggia a celebrare i concetti cari alla monarchia francese come il potere, la magnanimità e la forza.
Una delle figure principali delle opere è Apollo, il dio del sole, come si può notare osservando la Fontana di Latona che rappresenta l’infanzia di Apollo, oppure osservando la Fontana del Drago che ne celebra la gloria raffigurando un pitone trafitto dalle frecce di Apollo.
Quando Luigi XIV cominciò a invecchiare, il tema delle sculture scelte dal Re cambiò drasticamente fino a preferire raffigurazioni dell’infanzia.
All’insegna del motto “l’infanzia deve essere ovunque”, i giardini cominciarono a popolarsi di statue di bambini che giocano con tritoni o che calvalcano delfini.
Questa collezione di sculture create da alcuni dei più grandi artisti del XVII secolo rappresentano un patrimonio artistico ammirato da milioni di visitatori ogni anno.
Le opere sono tenute in ottime condizioni grazie agli sforzi messi in atto dal personale della Reggia.
I Boschetti
I Boschetti di Versailles sono piccoli parchi sparsi per la foresta e decorati con fontane, vasi e statue. All’interno dei giardini più grandi, ci sono quindici piccoli boschetti che un tempo venivano utilizzati come salotti all’aperto.
Tra questi ci sono il bosco della Regina con i suoi bellissimi alberi di tulipier, il Bosco della Sala da Ballo progettato come anfiteatro immerso nel verde
il Castagneto ornato da due filari di castagni e i Bagni di Apollo, un giardino all’inglese con un lago al centro e una grande roccia artificiale abbellita da grotte e cascate.
Tra gli altri boschetti da esplorare ci sono il boschetto delle Girandole, il boschetto del Colonnato, il boschetto delle Cupole, il boschetto di Encelado, il boschetto dell’Obelisco, il boschetto delle Stelle, il boschetto del Teatro dell’Acqua, il boschetto delle Tre Fontane e il boschetto dell’Arco di Trionfo.
Molti di questi sono stati rinnovati con decorazioni scolpite e alberi rari.
I boschetti continuano a stupire i visitatori dei Giardini di Versailles grazie alle cascate multilivello, rampe di marmo, siepi di bosso, conchiglie e vasi di vario tipo.