Il fallo di Titano

Il fallo di Titano

Il fallo di Titano l’aro titano o aro gigante (Amorphophallus titanum) è una pianta appartenente alla famiglia delle Aracee,  endemica dell’isola di Sumatra.

di Antonio Bruni

Questa pianta, descritta scientificamente per la prima volta nel 1878 dal botanico fiorentino Odoardo Beccari, possiede la più grande infiorescenza non ramificata del mondo vegetale.
È una pianta erbacea perenne che raggiunge le maggiori dimensioni fino ad oggi conosciute nel mondo vegetale.

Il fallo di Titano

Presenta una infiorescenza a spadice che può raggiungere i 3 m di altezza e che somiglia ad un gigantesco fallo (da cui il nome); durante la fioritura, che dura 3-4 giorni, a causa del suo odore, che è simile all’odore di un cadavere o di una carcassa
in decomposizione, l’aro titano fa parte dei cosiddetti “fiori cadaveri”, ed è chiamato esso stesso “fiore cadavere” o “pianta cadavere” (in indonesiano: bunga bangkai, dove bunga significa “fiore”, mentre bangkai può essere tradotto come “cadavere” o “carogna”).
Non va confuso con il genere Rafflesia, che viene anch’esso chiamato “fiore cadavere”, avendo la stessa peculiarità.

COLTIVAZIONE

A. titanum cresce allo stato brado solo nelle foreste pluviali equatoriali di Sumatra, in Indonesia. La pianta fiorisce solo raramente in natura e ancor più raramente quando viene coltivata. Fiorì per la prima volta in coltivazione presso i Royal Botanic Gardens di Londra nel 1889, con oltre un centinaio di fiori coltivati da allora.

Il fallo di Titano

Le prime fioriture documentate negli Stati Uniti furono al New York Botanical Garden nel 1937 e nel 1939. Questa fioritura ispirò anche la designazione del A. titanum come fiore ufficiale del Bronx nel 1939, per poi essere sostituito nel 2000 dal giglio. Il numero di piante coltivate è aumentato negli ultimi anni e non è raro che ci siano cinque o più eventi di fioritura nei giardini di tutto il mondo in un solo anno.

CURIOSITA’

Viene spesso erroneamente indicato come il fiore più grande del mondo, ma è più corretto dire che si tratta della più grande infiorescenza semplice oppure del fiore più alto.
Il più grande fiore singolo appartiene in realtà alla Raffaele arnoldii.


Rafflesia è un genere di piante parassite scoperto nel 1818 nella foresta pluviale indonesiana.
Il nome del genere è un omaggio a Sir Thomas Stamford Raffles, capo della spedizione a cui si deve la scoperta.


mentre la più grande infiorescenza composta è quella della palma Corypha umbraculifera.

La Lista rossa IUCN classifica Amorphophallus titanum come specie in pericolo di estinzione (Endangered).

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