Gazania


Di origine sudafricana, la Gazania, pianta facile da coltivare porterà un tocco di luminosità ai vostri bordi, aiuole o fioriere. Gialli accesi, arancioni e rossi sgargianti, vi godrete un fuoco d’artificio di colori per tutta l’estate.

Grafica ed esplosione di colori

La Gazania è una pianta perenne spesso coltivata come annuale nelle regioni fresche che fa parte della famiglia delle Asteraceae.
Il fogliame verde brillante è spesso soffice nella parte inferiore, forma grossi cespi che possono diffondersi negli anni se il clima lo consente.
Dal mese di giugno compaiono grandi fiori solitari che si aprono ogni giorno sotto i raggi del sole. Somigliano a grandi margherite, i colori sono spesso molto caldi e luminosi, che vanno dal bianco al rosso vivo, comprese tutte le sfumature del giallo e dell’arancione.
I petali possono essere bicolori o addirittura tricolori, spesso bordati con una sfumatura più chiara, su alcune varietà la loro base, spesso più scura, forma un cerchio molto grafico attorno al cuore del fiore.

Una pianta ideale nei giardini soleggiati
La gazania è una pianta d’elezione per il giardiniere che ha poco tempo da dedicare alla manutenzione del proprio giardino.
Non è esigente e si accontenta di tutti i tipi di terreno ben drenato e tollera anche il terreno sabbioso e gli spruzzi del mare.
Ama il caldo e il pieno sole, ai quali offre tutta la bellezza della sua lunga fioritura che può protrarsi da fine maggio a inizio ottobre.
Una volta ben radicata, questa pianta praticamente non ha bisogno di annaffiature, puoi dimenticarla senza rischi!

Per prolungare la fioritura, è preferibile tagliare i fiori appassiti man mano che procedi, questa sarà l’unica azione di manutenzione che dovrai eseguire.
La Gazania verrà coltivata come annuale nella maggior parte delle aree poiché non può tollerare il gelo se non per un periodo molto breve.
Intorno al Mediterraneo e nelle zone riparate, invece, può vivere per molti anni e formare imponenti cespi che in primavera si possono dividere.
Ideale in giardino roccioso o per fiorire un pendio, piacerà anche ai margini di un massiccio, la cui curva metterà in risalto con i suoi colori smaglianti. In fioriere o in vaso sul balcone, porterà luminosità e grafica, combinate con piante più alte in colori chiari.
La semina è possibile in una mini serra riscaldata da metà febbraio, sarà poi necessario trapiantare le piantine ad aprile in vasi singoli e lasciarle indurire prima di installarle nella loro posizione definitiva.
Se non hai il tempo o la voglia di fare questo lavoro un po’ restrittivo, nulla ti vieta di acquisire le piante nei garden center in primavera, dovrai solo piantarle direttamente per sfruttare la loro bellezza per molti mesi!
Varietà o specie interessanti
Il genere comprende 15 specie


Antonio Bruni
Giardiniere e manager della comunicazione digitale di formazione, sono uno slasher che oscilla tra giardini e web. Appassionato di piante da quando mia nonna me ne ha regalato la prima all’età di 6 anni, condivido i miei consigli su www.italyvox.it per rendere il vostro giardino, balcone e terrazzo un buon posto dove vivere.