Eleganti capre bianche

di Cristiano Sandona’

Le capre appenzellesi sono il miglior esempio del profondo legame culturale di una razza con la sua zona d’origine.

Tutta la Svizzera conosce le eleganti capre bianche che, da generazioni, nella regione dell’Appenzello aprono la salita e la discesa dall’alp

La regione dell’Appenzello, con le sue tipiche colline, è caratterizzata dall’allevamento di mucche da latte. Questo è il luogo d’origine della capra appenzellese. 

Già alla fine del 19esimo secolo questa capra era apprezzata per la sua resa in latte e per le sue capacità di resistenza e veniva regolarmente esportata nei cantoni circostanti e in diverse regioni della Germania.

A quell’epoca, il numero di capre appenzellesi era stimato a circa 5’000 capi. La vera selezione della razza cominciò all’inizio del 20esimo secolo, dapprima in Appenzello Interno e qualche anno dopo anche in Appenzello Esterno.

Con la crescente industrializzazione dell’agricoltura dopo la Seconda guerra mondiale le esportazioni diminuirono sensibilmente e le greggi diventarono più piccole.

Anche perché le capre a pelo corto, la cui cura del mantello è più semplice, furono preferite alla capra appenzellese. A poco a poco la razza tradizionale divenne una specie minacciata d’estinzione.

Solo molto tempo dopo, con l’aumento della consapevolezza del valore delle razze antiche, e grazie al lavoro della Federazione svizzera d’allevamento caprino e di ProSpecieRara, la popolazione iniziò nuovamente a crescere.

I bianchi animali si adagiano sui prati come la neve

Questa razza non passa certo inosservata: un gregge di capre appenzellesi, bianco come la neve e con un mantello a pelo medio-lungo, offre un’immagine accattivante.

Gli animali hanno una corporatura solida e compatta, buone articolazioni e mammelle ben sviluppate. Per la maggior parte sono geneticamente prive di corna e i pochi animali con corna, soprattutto i becchi, sono decisamente preziosi per la selezione.

Le allevatrici e gli allevatori esperti sanno infatti molto bene che se si allevano per lungo tempo solo capre acorni tendenzialmente nascono più individui ermafroditi.

Come tutte le capre anche le appenzellesi sono un po’ caparbie e hanno bisogno di muoversi molto, ma la loro curiosità e golosità le rendono senz’altro simpatiche e la razza è descritta dai loro proprietari come molto equilibrata e amichevole.

Le capre appenzellesi sono quindi tra i rappresentati più pacati del loro genere.

Una considerevole produzione di latte

La razza ha sempre più sostenitori, sia tra gli allevatori amatoriali, che mantengono questi begli animali per motivi tradizionali e sono interessati soprattutto all’aspetto tipico della razza, sia tra gli allevatori caprini professionali. Questi apprezzano il sostanzioso latte delle capre appenzellesi e l’affidabilità delle sue produttrici. Gli animali hanno una produzione di latte costante e, con 750 kg per lattazione, senz’altro considerevole. La maggior parte del latte è trasformato nello squisito formaggio di capra appenzellese, i cui ingredienti pregiati gli conferiscono una particolare qualità

Caratteristiche della razza

Altezza al garrese
Capre: 75 cm
Becchi: 85 cm

Peso
Capre: 55 kg
Becchi: 75 kg

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