Depressione post-vacanza

Depressione post-vacanza

“DEPRESSIONE” POST-VACANZA: ALCUNI CONSIGLI PER SUPERARLA

Il ritorno al lavoro dopo alcuni giorni o settimane di ferie e relax può innescare quella che è nota come depressione o sindrome post-vacanza. È una condizione temporanea che è spesso accompagnata da sintomi come stanchezza e nervosismo. Ecco alcuni consigli per superarlo senza troppi sforzi.

Depressione post-vacanza

 Quando si parla di “sindrome post-vacanza”?

È la fine delle vacanze. Un periodo durante il quale hai dimenticato la sveglia, le attività lavorative di routine e gli orari rigorosi. A settembre di solito le vacanze per molti di noi sono finite e il ritorno al lavoro o alla scuola è poi inevitabile.

In questo momento, molte persone soffrono di quella che viene chiamata depressione post-vacanza (sebbene non sia esattamente depressione nel senso medico del termine) o sindrome post-vacanza. Ciò è principalmente correlato a un periodo di transizione durante il quale di solito compaiono sintomi fisici e psicologici.

È una sindrome che include diversi sintomi emotivi che di solito compaiono con il ritorno al lavoro.

Fa parte di quello che gli psicologi chiamano disturbo dell’adattamento , caratterizzato da una reazione a una situazione stressante. Quando torni da un periodo di riposo, potresti non essere ancora in grado di soddisfare le esigenze del rientro al lavoro. Fa quindi parte di un normale processo di adattamento .

 Quali sono i sintomi?

Depressione post-vacanza

La sindrome post-vacanza di solito compare dopo che il tuo corpo si è rilassato per un po’, senza obblighi o programmi. Una volta completato questo processo, il nostro corpo può reagire con lo stress fino a quando non è in grado di adattarsi nuovamente al cambiamento.

  • sintomi fisici più comuni della sindrome post-vacanza sono affaticamento, mancanza di appetito, sonnolenza, mancanza di concentrazione, tachicardia, dolori muscolari, mancanza di aria e insonnia.
  • sintomi mentali più comuni sono nervosismo, preoccupazione, tristezza, irritabilità o mancanza di interesse . Nei casi più lievi, questi ultimi due o tre giorni (sebbene di solito durino fino a due settimane, una volta che l’organismo si è riabituato).

La sindrome post-vacanza colpisce principalmente le persone:

Depressione post-vacanza
  • dai 40 ai 45 anni.
  • che fanno un cambio improvviso con il ritmo delle vacanze.
  • che sono a disagio sul lavoro.
  • che idealizzano il periodo di vacanza come periodo di benessere personale.

Se i sintomi non scompaiono dopo circa 15 giorni e persistono nel tempo, sarà necessario consultare il medico. Egli determinerà se è necessaria un’attenzione speciale.

 Alcuni consigli per capire meglio la ripresa

Ecco alcuni dei principali fattori per proteggerci dalla sindrome post-vacanza:

  • Organizza il tuo ritorno dalle vacanze con 1 o 2 giorni di anticipo :
  • Si consiglia di non rientrare dalle ferie il giorno prima del rientro al lavoro, ma di farlo qualche giorno prima, in modo da avere il tempo di riconnettersi gradualmente con la propria quotidianità.
  • Adatta le ore di sonno al tuo consueto programma di lavoro : adatta gradualmente le ore di sonno alla tua nuova routine per non subire un cambio di ritmo improvviso.
  • Ritorna gradualmente al lavoro : evita di sovraccaricarti di lavoro fin dall’inizio del tuo recupero e poniti piccole sfide ogni giorno. Organizzare e stabilire le priorità delle attività ti aiuterà a tornare al tuo lavoro senza sovraccaricarti.
  • Adotta uno stile di vita sano : dieta ed esercizio fisico regolare ti aiuteranno a tornare al lavoro più facilmente e ad affrontare lo stress in modo più adeguato.
  • Adottare un atteggiamento positivo e costruttivo : questo è forse uno degli aspetti più importanti sottolineati dagli psicologi. Pensare troppo al disagio di tornare al lavoro può generare uno stato di preoccupazione inutile.
  • Pianificare compiti e attività piacevoli dopo il lavoro : la fine delle vacanze non significa necessariamente smettere di fare ciò che amiamo e vogliamo fare. Se troviamo il tempo per farli, la tua guarigione sarà più piacevole.

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