Crisi di mezza età

La crisi di mezza età come opportunità
Una crisi di mezza età, oltre ad essere un momento della vita complesso, fatto di bilanci e talvolta di instabilità, può rappresentare anche un’importante e preziosissima fase evolutiva
La Crisi di Mezza Età è una situazione psicologica in cui una persona, intorno ai cinquanta anni, avverte nella sua vita un senso di insoddisfazione, di stanchezza, di vuoto e di impasse
che conducono ad una destabilizzazione dell’equilibrio precedente.
In effetti, affrontando un periodo di crisi, si può percepire una sensazione di immobilità o di delusione, una perdita di energie e di motivazioni

e contemporaneamente vengono meno tutte quelle certezze e sicurezze che fino a quel momento guidavano la vita di tutti i giorni.
In questa fase dell’esistenza, ovvero in una fase che può essere vista una sorta di giro di boa della vita, può dunque accadere che ad un certo punto ci si possa sentire vuoti e demotivati.
Una crisi di mezza età, però, può implicare allo stesso tempo anche la possibilità di cambiamento
A conferma di come una crisi di mezza età possa contenere al contempo anche una dimensione propositiva ed evolutiva
l’etimologia stessa della parola “crisi” fornisce, al riguardo, indicazioni psicologiche importanti:
il termine “crisi”, infatti, trova la sua origine dal verbo greco “krino”, il cui significato è distinguere, separare, e in senso più ampio valutare, discernere, giudicare.
Come si vede, dunque, è possibile cogliere nell’etimologia del termine anche una valenza positiva
in quanto una fase di crisi può rappresentare al contempo anche un importante momento di riflessione, di valutazione e di distinzione
trasformandosi in tal modo nel presupposto necessario per un accrescimento, un rafforzamento, un miglioramento.

essa può aiutare gradualmente una persona a conoscersi meglio e a scoprire dentro di sè nuove capacità e nuove risorse.
La crisi rappresenta una fase esistenziale che può riguardare tanto gli uomini quanto le donne, può essere considerata come un momento “universale”
ovvero un momento piuttosto frequente nella vita delle persone che si trovano nella fascia compresa tra i quaranta e cinquanta anni.
Questa fase di passaggio della vita, infatti, può essere vista come una fase mediana, a cui vengono associati sovente “bilanci” e considerazioni personali sugli anni precedenti
Inoltre, da un punto di vista psicologico, le cause possono essere varie e diversificate.
Fermo restando la specificità di ogni vissuto psicologico, infatti, può succedere ad esempio che una crisi di mezza età
possa rappresentare per una persona la ricerca di un nuovo senso e di un nuovo scopo nella propria vita.
Oppure, sempre come esempio, può accadere che una persona che nel corso della sua vita ha impiegato molte energie rivolte verso l’esterno, cioè verso il lavoro, l’aspetto economico e la realizzazione familiare, professionale e sociale,
attraverso una crisi di mezza età possa esprimere il bisogno di accrescersi ulteriormente anche in senso interiore
Oppure,al contrario, per chi ha trascorso gran parte della sua esistenza ponendo maggiore attenzione al versante interno
una crisi di mezza età può rappresentare il bisogno di aprirsi maggiormente anche ad aspetti più esterni, più espansivi
ad esempio dedicando una maggiore attenzione alle dimensioni sociali e professionali.
Grazie ad un percorso psicologico, diviene gradualmente possibile acquisire una maggiore consapevolezza e chiarezza dei contenuti emotivi alla base di una crisi di mezza età e dunque
attraverso un processo di comprensione ed elaborazione, riuscire ad integrarli con equilibrio ed armonia all’interno della personalità globale.