Corona natalizia Hansel e Gretel

Chi non conosce la favola di Hansel e Gretel? I due fratellini furono abbandonati nel bosco dal loro padre e dalla matrigna , assieme ai nostri bambini ripercorriamo questa favola costruendo con loro la corona natalizia Hansel e Gretel

CORONA NATALIZIA DI HANSEL E GRETEL


Chi non conosce la favola di Hansel e Gretel? I due fratellini furono abbandonati nel bosco dal loro padre e dalla matrigna. Per fortuna Hansel aveva pensato di raccogliere dei sassolini che poi seminò lungo il cammino e prima che facesse buio, seguendoli, i due fratellini riuscirono a trovare la strada e ritornarono a casa.

La sera seguente furono chiusi in camera e Hansel non poté procurarsi altri sassolini così, quando furono riaccompagnati nel bosco, il ragazzino aveva a disposizione solo del pane. Egli non si perse d’animo e ridusse il pane in briciole che seminò durante il cammino.

Però non aveva fatto i conti con la fame degli uccellini che mangiarono tutte le briciole; Hansel e Gretel non trovarono più la strada per tornare dal loro padre e si misero a girovagare per il bosco finché non scovarono una casa, esternamente ricoperta di dolciumi.

La fame e la golosità li fece avvicinare per mangiare di quello che offriva la casa, ma scoperti furono fatti entrare in quell’abitazione che apparteneva ad una strega.

La strega voleva mangiarsi Hansel, così lo rinchiuse in una gabbia e ordinò a Gretel di cucinare per suo fratello che puntualmente seppelliva il cibo che gli veniva offerto.

Scoperto questo trucchetto, la strega voleva che Gretel guardasse nella stufa se il fuoco ardesse. Gretel disse che la stufa era troppo alta e lei non arrivava a gurdarci dentro.

Mentre la strega guardava il fuoco nella stufa, la bambina trovò la forza ed il coraggio e spinse la strega nel fuoco.

In tal modo i due fratellini furono liberi di tornare a casa dove non trovarono più la matrigna e poterono vivere felici e contenti con il loro papà.

Dai dolciumi può nascere qualcosa di goloso, non solo per il palato, ma anche per gli occhi di chi prepara o riceve questo dolce pensiero.

Un centro tavola inconsueto ma di sicuro effetto che attira lo sguardo di meraviglia dei commensali più golosi, sia i bambini che i loro genitori e, perché no, anche nonni e zii.

Questa volta non presento istruzioni specifiche su alcuni materiali da usare (solo per base e ancoraggio dei vari elementi di “costruzione”) perché questo tipo di composizione può variare in base agli ingredienti e materiali che si possono reperire….quindi largo alla fantasia!

Materiale necessario per corona di caramelle:


1 corona di polistirolo da 20 cm di diametro

pellicola trasparente per alimenti

1 piatto o vassoio (per poggiare la corona)

elementi decorativi a piacere

caramelle gommose o gelatine di frutta

colla commestibile (ricetta alla fine dell’articolo)

tanta fantasia per confezionare il tutto.

Procedimento

Coprire la corona di polistirolo con la pellicola per alimenti; attaccare con la colla commestibile le varie caramelle secondo i propri gusti e fantasia di composizione. Adagiare sul vassoio e completare con i vari elementi decorativi. Posizionare la propria opera al centro della tavola imbandita e decorata per il pranzo di Natale.



COLLA COMMESTIBILE

Ingredienti

160 ml di acqua

1 cucchiaio di fecola di patate o di amido di mais

1cucchiaio di zucchero

mezzo cucchiaio di aceto di mele o di vino bianco

Procedimento

Versare in un pentolino circa metà dell’acqua, lo zucchero e l’aceto. Portare quasi a bollore, a fuoco basso. Nel frattempo sciogliere la fecola, o l’amido di mais, nella restante acqua; quando il liquido quasi bolle, versare fecola e acqua e mescolare bene con una frusta.

Quando il composto si è addensato ed è diventato traslucido, togliere dal fuoco, versare in un barattolo che rimarrà aperto finché la colla non sarà raffreddata completamente. Solo da questo momento potrà essere adoperata. Se si avanzasse della colla, si può conservare in frigo per diversi giorni.

Buon lavoro e buon Natale

Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni ItalyVox, sostieni l’informazione indipendente condividendo i nostri articoli e facendoci conoscere ai tuoi amici.

Ti potrebbe interessare anche...