Conoscere la speranza

                                                                   
Conoscere la speranza è conoscere ragazzi come Elay,

un diciassettenne veneto che fin da bambino ha espresso un grande interesse per la natura e il contatto con gli animali, soprattutto le capre e le pecore.

Di Federico Ottolini

Il ragazzo originario del comune di Valdastico, ha terminato da poco gli studi presso l’Istituto dei Salesiani, di Schio conseguendo il titolo di Operatore agrario.

A suo dire studiare non gli è mai piaciuto molto, l’unica vera passione è stato rimanere a stretto contatto con la natura,

vivendo e condividendo momenti della sua vita con i propri animali. Al momento si ritrova a non avere molti capi, ma il suo obiettivo è quello di costruire via via un vero e proprio gregge.

Il sogno di diventare pastore….

La voglia di mettersi in gioco sono forti in lui, in un atteggiamento che oramai si trova raramente nei giovani

e questa rarità purtroppo spesso viene sopita dalle persone che incontra e lo invitino a ripensare alla sua scelta.

Ma in lui appunto ritroviamo il piglio di chi non si scoraggia facilmente

e continua deciso e interessato a realizzare in toto il suo più grande sogno.

Elay e la sua bionda…..

La famiglia – in particolare sua mamma – fortunatamente hanno compreso l’importanza per Elay di riuscire a lavorare in questo settore,

anche se coscienti oggettivamente che iniziare non è facile soprattutto in questo momento storico.

Il ragazzo è un sognatore e desidera raggiungere pienamente il suo obiettivo. Quindi spesso aiuta chi ha già un’attività avviata e in cambio riceve come ricompensa del suo lavoro una capra o una pecora.

Al  momento ha 10 capre e alcune pecore di diverse razze: fra le capre ci sono delle Sanen, delle Camosciate, una Bionda dell’Adamello e alcune pecore Bergamasche. Noi di AgritalyVox l’abbiamo incontrato in occasione del suo ritorno i da S.Germano dei Berici, dove ha custodito un gregge.


Durante l’intervista uno dei problemi principali che emergono esserci in questo settore – come anche la madre del ragazzo ricorda con forza –

è la grande divisione che esiste nel mondo dei pastori, ognuno guarda strettamente il suo piccolo orto

timoroso che qualcuno possa contrastare o intromettersi nei suo i obiettivi e nelle proprie azioni da compiere.

E’ auspicabile che la situazione cambi, perché in questo modo si rischia di non fare nulla e di rimanere in un limbo senza fine.

La mamma di Elay – pure lei interessata al mondo contadino e dei pascoli – ha appena concluso di frequentare un corso per Casari.

Il padre del ragazzo è originario della Calabria e porta in sé una genetica attenta alle tradizioni,

l’attaccamento agli usi e costumi dei luoghi di provenienza, cosa che al nord è venuta scemando sempre più.

Il valore e la cura  del passato sono fondamentali per i giovani di oggi e di domani. Se non si preserva il ricordo dei nostri avi, non si potrà garantire un futuro sereno per i nostri figli e nipoti!!

Elay, nel frattempo, porta avanti il suo sogno e con il suo amico Davide

da giugno a settembre 2022 porterà al pascolo i suoi animali a Bisorte.

Atreo , il suo cucciolo Maremmano

Al termine dell’intervista una frase della madre del giovane è stata fondamentale e particolarmente importante: “I giovani sono la memoria degli anziani. Guai a non aiutare i giovani!“. E in questa espressione viene racchiuso l’impegno, la dedizione, l’interesse e la serietà  che Elay ha deciso di investire per il proprio futuro ed è giusto che possa dimostrare a sé stesso e agli altri il proprio valore e la propria capacità ora e in futuro.

E’ necessario quindi che la sua testimonianza venga valorizzata, affinché altre persone seguano il suo esempio  e la sua voglia di mettersi realmente in gioco,.

AgritalyVox sarà sempre al fianco di questi ragazzi che scelgono essere i custodi di preziosi valori che la vita moderna fatta di disvalori vorrebbe cancellare.

Ti potrebbe interessare anche...