L’estate con toni più moderati

Il forte anticiclone che nei giorni scorsi ha interessato una vasta porzione del Mediterraneo, portando temperature straordinariamente elevate, cede finalmente il posto ad una circolazione più fresca in arrivo dai quadranti settentrionali. L’estate proseguirà con toni più moderati.
Con questo tipo di situazione le temperature sono destinate a perdere qualche grado al centro e soprattutto al nord
L’aria stagnante dell’anticiclone africano lascia il posto ai venti di Libeccio e Maestrale che martedì 17 e mercoledì 18 agosto saranno particolarmente attivi
lungo il medio e alto versante tirrenico, il Canale di Sardegna e in prospettiva anche sul Canale di Sicilia.
Nella seconda metà della settimana le condizioni di caldo si faranno ovunque più sopportabili,
aria un po’ più fresca raggiungerà anche il sud, portando una maggiore sensazione di refrigerio.

Tuttavia non si può parlare di vera e propria battuta d’arresto dell’estate ma soltanto di un rientro delle temperature nei ranghi di una normalità che,
segnatamente per il sud, sembrava essersi persa definitivamente per strada.
Il passaggio di consegne tra l’anticiclone africano e l’anticiclone delle Azzorre, conferma la persistenza di un trend decisamente avaro di pioggia, specie al centro e al sud.
Alcune regioni vedranno aggravarsi una situazione già preoccupante di siccità,
tra queste citiamo Emilia – Romagna, Marche, Puglia, Basilicata e isole maggiori, dove non si prevedono piogge degne di nota almeno per altri 7 – 10 giorni.
L’estate dai toni moderati potrebbe proseguire senza grossi disturbi fin verso la parte conclusiva di agosto, con la protezione dell’alta pressione delle Azzorre.
Le correnti più instabili resteranno confinate alle latitudini dell’Europa centrale, senza riuscire a spingersi verso il nostro Paese.